Martedì 2 giugno 2015
Colazione in una piccola stanza in basso con un grande camino.
Oggi ci mettiamo in cammino presto, otto meno dieci, Andrea alle 16,30, a Casamari, ha la corriera per Roma.
Prima tappa Certosa di Trisulti, merita.
Oggi, dopo la certosa, parecchio asfalto: scendi per 2km, sali per 2km, scendi per 5,8km. Ma la guida ci rassicura: "arriverete all'incrocio e li ci sarà un bar ad aspettarvi". Quando arriviamo troviamo il bar chiuso e senza speranza, fuori il cartello dice affittasi. Per fortuna pochi metri dopo è aperto un market: la signora ci fa degli ottimi panini e troviamo anche sedie e un po' di ombra.
Pausa breve: 35', Andrea non deve perdere la corriera. Abbiamo ancora 10km da fare.
Quando arriviamo all'abbazia di Casamari sono le tre e mezza. Ad Andrea piacerebbe riuscire a farsi una doccia, ma passa mezz'ora prima che ci diano le chiavi della foresteria, e si deve accontentare di sdraiarsi soltanto un momento sul letto.
Il ritorno di Andrea è tutt'ok: corriera alle 16,30 per Roma Anagnina, freccia rossa per Bologna e infine il locale x Ravenna.
Noi dopo la doccia andiamo ai vespri. Ach, sono in latino! Alle 21,30 chiudono i cancelli dell'abbazia e l'unico luogo di ristoro nelle vicinanze, tarda un ora a servirci perché prima deve servire chi prende la pizza da asporto. Siamo stati molto veloci a mangiare la pizza.
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