Colazione al bar del campeggio e poi partiamo, sono le 8:10, e c'è nebbia ... o nuvole basse.
Oltre alla nebbia, ci ritroviamo ad affrontare un po' di fango. A volte il fango va aggirato prendendo qualche passaggio laterale.
Dopo un po' di tempo ha cominciato a fare capolino il sole.
Qualche ostacolo lungo il cammino
Troviamo un tronco adagiato sul terreno e lo utilizziamo come panchina per il nostro pranzo: panini con la finocchiona preparati dal personale del camping La Futa.
Avevamo pensato di non fare la deviazione per Sant'Agata, ma qualcuno andando avanti a presto la strada per Sant'Agata e non abbiamo potuto fare altro che adeguarci. Ne abbiamo approfittato per visitare la chiesa romanica
E per prendere qualcosa al bar: gelati, coca, birra...
Arriviamo a San Piero a Sieve, presso l'appartamento che abbiamo prenotato, poco dopo la cinque. Aspettiamo circa 20' il nostro ospite. È un bell'appartamento con due stanze da letto, un'ampia sala con angolo cottura e, purtroppo, un solo bagno, ma ce la caviamo.
Intorno alle otto ci muoviamo verso il centro per andare a mangiare, guardiamo i menù di un paio di posti praticamente attaccati. Scegliamo quello che ci aveva consigliato il nostro ospite: Bonaugo.
In diversi scegliamo tra i piatti del giorno: ribollita, trippa alla fiorentina, lampredotto, un po' di vino, dolci tra cui cantuccini e vin santo. Ottimo, anche nel prezzo.
Torniamo all'appartamento, una foto lungo la vita del ritorno
Un beccaccino, compieta e a nanna.
Nessun commento:
Posta un commento