Cammino San Nilo San Nazario - Palinuro

 

Ultimo giorno di cammino. Noi del B&B più vicino ci avviamo a piedi verso San Nazario, quelli che stanno nel B&B più lontano dal cammino vengono portati in auto. Nella foto sotto San Nazario che ci lasciamo alle spalle.

Come spesso succede un primo tratto è sull'asfalto

Ed ecco una parte del gruppo posa davanti all'indicazione della nostra meta finale

Un buon tratto è lungo carraie, e, siamo in aprile, i fiori non mancano

Passiamo sotto un maestoso ponte ferroviario

A volte i fiori sono tanti e ci fermiamo a fotografarli

Lungo la strada incontriamo un bel prato, con una splendida vista mare, e ci fermiamo per il pranzo

A fine pranzo, prima di partire Giuliano ci allieta con alcune storielle / barzellette

Ed eccoci in vista del golfo di Palinuro

Prima di arrivare nel paese vero e proprio, facciamo una sosta da un amico di Carlo che ci accoglie con diverse caraffe di acqua aromatizzata con limone e menta, taralli e per finire un paio di bottiglie di vino. Veramente uno splendido ospite.

Arrivati in paese ci dividiamo su due B&B, è difficile trovare strutture che ospitino 20 persone. Fatta la doccia, andiamo a fare due passi in paese.

C'è anche la statua di Palinuro, il nocchiero di Enea

Abbiamo appuntamento al ristorante per le 19:30, e questo è l'ultimo sguardo che diamo al mare prima di entrare al ristorante

Cammino San Nilo Laurito - San Nazario

Lasciamo Laurito, il primo tratto è su strada asfaltata

Non c'è cane o gatto, lungo il nostro cammino che non riceva le attenzioni di Andrea

Nella foto sotto il paesino di Laurito che ci siamo lasciati alle spalle

Ci inoltriamo poi nella campagna e tra i fiori che ci guardano ci sono anche le ginestrelle

Altre cascate

Arrivati a Montano Antilia, facciamo pausa in un bar, il caffè costa 0,90€

Anche le fontane non mancano lungo il percorso

Sotto l'indicazione che ci accompagna

Il guado da fare che incontriamo questa volta è un po' più impegnativo del solito. Carlo e Giuliano si predispongono per aiutare i compagni di cammino.

Qualcuno sceglie di approfittare del guado per rinfrecare piedi e caviglie

Passiamo sotto le imponenti arcate di un cavalcavia

E arriviamo ad un altro borgo: Massicelle

Proprio all'ingresso del paese c'è un prato fiorito giallo veramente bello

Sotto il riposo dei guerrieri

Alcuni parti del borgo di Massicelle sono state ristrutturate e sono molto carine

Riprendiamo il cammino, attraversiamo il torrente su un antico ponte

E ci fermiamo a mangiare sulla riva di un torrente

Proseguendo lungo la strada, in alcuni punti ci sono fichi d'india decisamente imponenti

Arriviamo nei pressi di un'abbazia dell' XI sec, ciò che cicolpisce di più però è un magnifico ulivo, sotto due fotografe intente ad immortalare la pianta

Sembra quasi rappresentare una famiglia: al centro i due tronchi più vicini: i genitori, a lato i figli cercano la loro strada allontanandosi dai tronchi centrali

Incontriamo una pellegrina norvegese che sta facendo il cammino di San Nilo con il proprio cane.

Fatta una pausa, manca poco a San Nazario, riprendiamo il cammino, con un nuovo partecipante, il cane della ragazza norvegese che va avanti e indietro per la fila

Spesso lungo la strada incontriamo piante di limoni e di arance

A San Nazario, un uomo porta al guinzaglio un paio di capre

 A san Nazario una referente del cammino mette il timbro nelle nostre credenziali e ci compila i testimonium.

Per il pernottamento siamo ospitati in due B&B, uno a 1,6km e uno a 3,5km, alcuni a piedi, alcuni mediante il servizio navetta dei nostri opiti raggiungiamo i B&B. Per cena ci raduniamo tutti nel B&B più lontano (ultima camminata della giornata).