mercoledì 9 aprile 2025

Cammino San Nilo Caselle in Pittari - Laurito


Ore 8 partenza dall'hotel, ci fermiamo a prendere i panini alla mortadella che avevamo ordinali al forno/alimentari lì vicino.
Cominciamo il cammino, una saracinesca dipinta ci ricorda che "la bellezza salverà il mondo" come dice Dostoevskij ne L'idiota.


Il primo tratto del cammino è sull'asfalto


Per diversi tratti ci troviamo ai lati della strada ulivi secolari, molto alti, probabilmente non sarà facile fare la raccolta delle olive


Ci sono anche diversi castagneti, ma in questo momento non hanno ancora messo le foglie. Troviamo anche, lungo la strada, diverse fontane




Abbiamo dovuto effettuare anche alcuni guadi


Ma i guadi non sono gli unici ostacoli trovati lungo il cammino: diversi alberi, caduti, bloccavano il sentiero, è stato necessario scavalcarli o passarci sotto.


Una pausa la facciamo nei pressi di una pozza d'acqua, dietro le spalle di quelli seduti (vedi foto sotto) con a fianco una fontana.


Poco dopo aver ripreso il cammino, ci si presenta il paese di Rofrano, paese ci Carlo, la nostra guida.


A Rofrano facciamo una sosta al bar per radler e birre. Qui Carlo ci presenta la moglie e il figlio minore, che sarà la nostra guida in paese.


Passiamo alla pro loco per farci timbrare le credenziali


La visita comincia in una chiesa


Nella prossima foto, il figlio di Carlo che ci parla del paese...


Si trovano spesso queste pendici delle case (foto sotto), si tratta di forni, che viengono costruiti in questo modo per prendere meno spazio all'interno delle camere.



Arriviamo al Santuario di Nostra Signora Madonna di Grottaferrata




Con una sua icona


E una statua molto pesante, in pietra, che viene periodicamente portata in processione


Ci lasciamo alle spalle Rofrano


Alterneremo sentieri e stradine secondarie. Nel bosco c'è una luce molto bella.






Arrivati a Laurito, ci accomodiamo a Casa Natura, abbiamo camere da 3 o 4 letti. Facciamo la doccia e poi ci ritroviamo, alle 18:30 per una visita del paese. La nostra guida è un ex comandante della polizia municipale, in pensione da due anni, presidente della pro loco, molto "innamorato" del suo territorio.


La chiesa sopra; San Giovanni Battista, ha un mosaico, Ecce Agnus Dei, nel lunotto sopra il portale,  questo mosaico è stato fatto da Carla Passarelli. Carla ha studiato mosaico prima a Napoli e poi a Ravenna. Ha fatto alnche la libreria in mosaico davanti alla bottega di Jepis, che si trova a Caselle in Pittari e, ci dice la nostra guida, è stata la modella per la Spigolatrice di Sapri.
Continuando la visita, entriamo in una stanza buia, che illuminiamo con i nostri telefonini e che raccoglie una serie di apparecchiature per il caffè: macchine per tostare, anche molto piccole, per uso domestico, macinacaffè...




Infine, veramente interessante, nella chiesa di San Filippo di Agira, si ritrovano diversi affreschi del XV sec.



Nella chiesa c'è anche un organo del '600 che stanno pensando di restaurare per riportarlo perfettamente funzionante.


Finita la visita torniamo a Casa Natura per la cena ed il Riposo. Anche qui tanti assaggi, verdure, legumi, affettati, formaggi, un piatto di pasta e un dolce.









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