Breve visita al paese prima di riprendere il cammino.
Chiesa non indifferente considerando il numero di abitanti del paese: ca. 170
E cominciamo la visita
Entriamo nella grotta della Risorgenza, così chiamata perché qui riappare il Bussento dopo un viaggio di 6 km nelle viscere della terra.
Dopo la visita alla grotta, scendiamo al torrente
Dove troviamo la stazione dei muschi, detta anche gli alberi con la barba
Una parte del cammino odierno sarà a fianco del torrente, molto bello
Ad un certo punto troviamo un vecchio mulino con un getto potente si acqua che lo attraversa e cascatelle vicino
Molte delle salite e delle discese di oggi saranno abbastanza ripide
Anche oggi, in diversi momenti, ci fa compagnia la vista del mare
Pausa di metà mattina
Breve digressione eremo di San Michele
Dietro l'altare ci sono un paio di vasche circolari che raccolgono l'acqua che gocciola dal soffitto della grotta
Nel piazzale antistante l'eremo facciamo pausa pranzo
Scendiamo verso Caselle in Pittari
E lungo la strada troviamo le stazioni della via crucis scolpite nella roccia
Ed ecco, finalmente, Caselle in Pittari
Dopo una doccia e un momento di riposo, andiamo a fare due passi per il paese. Troviamo diversi portoni dipinti
Una torre di avvistamento in cima al paese
Più in basso c'è un monumento in memoria dei caduti, donato al paese dai "concittadini residenti in Brooklyn"
Alle 18:30 ci ritroviamo da Jepis, libreria, bottega con produzione di video e tanto altro. A fianco dell'entrata un'opera in mosaico realizzata da una ragazza che ha studiato a Ravenna
Jepis ci parla un po' della libreria, del suo lavoro, si Caselle in Pittari, del palio del grano... e ci offre un bicchiere di vino
Quando usciamo dalla libreria per andare a cena vediamo un cielo con sfumature rosse bellissime
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