La tappa Aulla - Sarzana dovrebbe essere molto bella, quasi tutta su sentiero, nel tratto finale, sul crinale, si vede il mare.
Piove ancora e in realtà pioverà ancora per buona parte della giornata. Ma noi, al momento della decisione, siamo ancora convinti che di lì a poco avrebbe smesso di piovere. Una cosa però sappiamo, ed è che non possiamo fare altri 17km di fango su un sentiero"impegnativo". L'alternativa su asfalto è la statale 62, piena del traffico del lunedì, e non stradine laterali.
Decidiamo quindi di fare la tappa in treno. Roberto suggerisce: ci torniamo un weekend e ... la recuperiamo.
Cominciamo la giornata con visita e lodi nell'abbazia di San Caprasio. All'interno troviamo un marmo raffigurante calice e ostia con la scritta MELIORA LATENT (le cose migliori sono nascoste.
Colazione, preparazione degli zaini e ci dirigiamo verso la stazione. Bastano 20' di treno e siamo a Sarzana.
Sosta per un caffè e poi ci dirigiamo verso il Castello.
Hanno fatto una buona valorizzazione del castello con un uso importante di attrezzature multimediali. Ci è dispiaciuto chiudessero all'una, saremmo rimasti volentieri almeno un'altra mezz'ora.
Abbiamo poi dato un'occhiata alla cattedrale di Santa Maria Assunta e alla pieve di Sant'Andrea.
A pranzo siamo andati in un posto molto religioso: Osteria del Monsignore. Ci siamo trovati così bene che siamo tornati anche a cena.
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