Peccato! Fossimo arrivati anche solo 5 minuti prima avremmo potuto partecipare alla messa con i monaci e consegnare la lettera di suor Raffaella.
Non ci resta che proseguire il cammino verso il monastero, tre chilometri più in basso. A Camaldoli ci fermiamo a mangiare e poi prendiamo possesso della nostra camera.
Dopo un breve riposo in camera torniamo all'eremo, consegnamo le lettere, facciamo una sosta in chiesa e nella cella di san Romualdo (vedi foto).
Ritorniamo a Camaldoli e, alle sei e mezzo partecipiamo al momento di preghiera con i monaci: vespri e messa.
Quando si prega con i monaci di Camaldoli una cosa che colpisce è il ritmo con cui vengono date le risposte liturgiche e viene recitato il Padre Nostro. Con molta calma, senza fretta nel partire, scandendo bene le parole, con adeguate pause tra una frase e l'altra. Sembrano dire: quando dialoghi con il Signore, non avere fretta, dai tempo alle parole di scendere nel tuo cuore.
Ceniamo in albergo e poi andiamo a prendere il caffè nel bar del monastero. Qui condividiamo tra di noi l'esperienza fatta, le aspettative, la realtà vissute, le cose che maggiormente hanno inciso su di noi.
domenica 9 giugno 2013
Passi del silenzio Rifugio Città di Forlì Camaldoli 3
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento