sabato 27 maggio 2023

Cammino Benedetto Francesco Norcia Cascia

 Saremmo dovuti partire col treno Frecciabianca alle 6:15, direttamente dalla stazione di Ravenna. Purtroppo sono parecchi giorni che il frecciabianca lo fanno partire da Rimini. Ach, abbiamo dovuto prendere il treno alle 5:33!

Questi sono i primi 5 pellegrini arrivati in stazione, poco minuti e ci raggiunge anche Roberto Foschini. Eccoci in treno:

Vediamo l'alba dai finestrini del treno: bello!

Arrivati a Rimini prendiamo il Frecciabianca e arriviamo a Spoleto alle 9:36, facciamo un salto al bar dove prendiamo anche i biglietti del bus per Norcia che parte alle 10.

Le chiese di Norcia purtroppo sono crollate col terremoto del 2016

Mentre La Castellina ha retto egregiamente al terremoto

Appena uscito dalle mura della città, ci fermiamo in un bar: focacce, pizze, un crema caffè, niente, accompagnate da birra.

Comincia quindi il nostro cammino vero e proprio, un breve tratto di asfalto e poi passiamo ad una sterrata.

Tra le prime cose che incontriamo ci sono le cassette costruite a seguito del terremoto:

Più avanti troviamo delle belle fioriture: gialle e rosse. Il rosso è dato dai papaveri presenti in abbondanza.




La strada sale inizialmente in maniera dolce, poi più ripida, a volte passando per boschi, fino ad arrivare a quota 1.000m, per poi ridiscendere a 600m - più la salita finale per Cascia.

Incontriamo anche qualche gregge di pecore, ai lati della strada, o proprio sulla strada, con tanto di pastore e cane pastore.

Poco prima di arrivare a Cascia vediamo in lontananza il paese di Roccaporena, dove è nata Santa Rita. In mezzo alla rotonda la statua della Santa.

Arriviamo a Cascia poco prima delle quattro, e le 16 è proprio uno degli orari nei quali, nella basilica di Santa Rita da Cascia, celebrano la messa. Pensavamo di non riuscire ad arrivare in tempo, ma, vista la possibilità, acceleriamo il passo, approfittiamo anche di alcune scale mobili - non stando fermi sulle scale ovviamente - e arriviamo alla basilica qualche minuto dopo le quattro.

La basilica non è proprio vecchissima, è stata costruita nel 1943.

Santa Rita è molto venerata da queste parti, il prete, in chiesa, nell'omelia e in vari altri momenti, continuava a rivolgersi ai pellegrini; la chiesa era piena, immagino che fossero per lo più pellegrini arrivati in auto o in corriera.


Un'occhiata alla strada di fronte alla basilica

Non è ancora finita, a causa dei troppi pellegrini, siamo riusciti a prenotare solo a 1,8km da Cascia, all'agriturismo Valle Tezze.

Siamo in due camere da tre, ognuna con letto matrimoniale più letto singolo.

Bucato del pellegrino, cena, due chiacchiere e poi a letto.



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